L’hotpot 火锅 , letteralmente pentola bollente, nella regione del Sichuan è un po’ come la pizza. Il sabato sera l’hotpot è d’obbligo, così come è d’obbligo il venerdì sera, ma anche il giovedì sera va bene, il mercoledì sera pure e perché mai solo a cena? È sempre un buon momento per mangiarlo, che sia tra amici, parenti o addirittura cene aziendali.
Aveva un po’ l’odore della leggenda la storia che in certi hotel venisse servito anche a colazione, fino a quando non abbiamo incontrato un coppia di uomini in viaggio per lavoro, che stupiti quanto noi ci hanno confermato tutto.
Cosa è l’Hotpot e come si mangia

Questa ricetta è tipica del Sichuan, provincia in cui il peperoncino viene amato alla follia.
È però anche considerato uno dei piatti tipici di Chongqing, che non fa più parte del Sichuan ma che ne ha fatto parte fino a tempi recenti.
L’hotpot è proprio ciò che il nome suggerisce: una pentola bollente in tutti i sensi.
Ristoranti specializzati servono la pietanza su specifici tavoli generalmente rotondi, al centro dei quali è presente una cavità sulla quale è adagiato un pentolone riscaldato da una bombola di gas posta sotto al tavolo. Il pentolone viene riempito con una miscela di acqua, olio burro, zenzero, peperoncino – tanto – , aglio e altre spezie. Quindi ogni tavolo ha la sua pentola privata che i commensali condivideranno per la cottura delle pietanze.
Ognuno cuocerà i propri ingredienti all’interno della pentola. Generalmente il menù è molto vasto e prevede carne che nella forma ricorda degli affettati, polpette di carne, pesce, verdure, funghi, tofu e altre verdure.
Quindi dopo aver scelto gli ingredienti, si useranno le bacchette per immergerli all’interno della pentola per poi ripescarli dopo qualche minuto, a seconda del grado di cottura che ogni ingrediente richiede.
Si possono poi mangiare direttamente o immergerli in una salsa composta solitamente da olio di sesamo e aglio ma che in alcuni ristoranti contiene anche più spezie e addirittura offre la possibilità di creare da soli il proprio mix nella forma del self service.
Versione base e varianti

L’hotpot è piccante. Molto.
Viene solitamente preparato in tre versioni che si differenziano tra loro per il grado di piccantezza tra cui la versione intermedia è quella più richiesta.
Se proprio non doveste tollerare il piccante, vi consigliamo di chiedere invece un altro tipo di hotpot che contiene soltanto acqua e spezie e che non contiene peperoncino. È anche possibile chiederle entrambe; in questo caso la pentola sarà divisa in due parti separate così che possiate scegliere dove inzuppare le vostre pietanze.
Un’ultima curiosità su questo piatto , che avremmo fatto volentieri a meno di sapere, è che alcuni ristoranti riutilizzano il brodo già utilizzato in precedenza da altri clienti e questo viene spesso molto apprezzato dagli abitanti di Chongqing che lo considerano più saporito.
L’Hotpot è sicuramente un piatto dotato di un incredibile fascino, bello da condividere in gruppo accompagnato da qualche birra Tsingtao e dal sapore veramente particolare.
L’unico difetto, se mai ce ne fosse uno, è dato dall’intenso sapore che coprirà ogni ingrediente e che non vi farà capire cosa state mangiando. Tutto saprà semplicemente di hotpot, dalle polpette di gamberi alla carne di maiale.